Quattro cambiamenti per rendere il card issuing a prova di futuro

1. Mettere al centro l’esperienza dell’utente

I clienti di oggi si aspettano un’esperienza fluida e orientata al digitale. Pensiamo a carte ibride che uniscono formato fisico e virtuale, a controlli flessibili tramite app, o a funzionalità come l’attivazione immediata e opzioni personalizzate.
La direzione da seguire è investire in piattaforme end-to-end, che connettano i canali front-end al processing core e personalizzino l’esperienza per ogni singolo utente, rafforzando la fedeltà e la differenziazione.

2. Costruire la resilienza dalle fondamenta

Minacce normative e informatiche richiedono un solido approccio alla resilienza. È fondamentale pianificare bene le migrazioni, adottare strumenti specializzati e affidarsi a partner di fiducia.
Serve una difesa a tre livelli: governance, cybersecurity e business continuity, affiancata da test periodici di scenario per garantire continuità e conformità in un contesto in continua evoluzione.

3. Agilità abilitata dal cloud

Un’infrastruttura cloud basata su API e DevOps accelera il time-to-market, consente l’attivazione in tempo reale e favorisce una crescita scalabile. Questo approccio permette di innovare in modo modulare, testare rapidamente nuove funzionalità e gestire meglio i requisiti normativi e di sicurezza in evoluzione.

4. Semplificare il back-end per velocizzare il front-end

Consolidare il processing tra diverse tipologie di carte e esternalizzare servizi non core come la gestione delle frodi o il customer care. Un back-end semplificato riduce la complessità, velocizza il rilascio di nuove soluzioni e consente una crescita più rapida, coerente e conforme nei diversi mercati.

Rethink. Reinvent. Grow.

Per restare competitivi, occorre ripensare l’emissione di carte come una piattaforma di crescita, combinando evoluzioni tecnologiche con una cultura aziendale basata su agilità e collaborazione.