Worldline aiuta bofrost* Italia a incrementare l’attività con POS portatili
La collaborazione tra Worldline e bofrost* Italia per garantire la consegna di cibo a domicilio, con terminali POS mobili e l’accettazione di carte contactless, si è rivelata preziosa durante la prima ondata della pandemia di Covid-19 e anche dopo.
bofrost* Italia, azienda leader nella produzione di surgelati, desiderava rafforzare le sue credenziali di consulente di fiducia su tutti i canali (porta a porta, telemarketing, online), come già avveniva nei tradizionali negozi face-to-face. Il progetto con Worldline, sperimentato alla fine del 2019, ha dotato la forza vendita di bofrost* di terminali portatili, robusti e versatili, per conseguire proprio questa ambizione.
Requisiti di vendita incentrati sul cliente
bofrost* intendeva concentrarsi principalmente sulla gestione delle richieste dei clienti e sulla condivisione delle informazioni sui prodotti. La società desiderava semplificare le attività amministrative e rendere l’esperienza utente di pagamento più facile e veloce. bofrost* voleva poter accettare tutti i metodi di pagamento sul mercato, compresi quelli digitali e contactless, e unire convenienza e velocità con il supporto di un marchio ben riconosciuto.
Nel primo semestre del 2019, Worldline ha avviato la prima fase del progetto, condotta fino alla fine del 2019. L’obiettivo era quello di dotare la forza vendita di bofrost* di uno strumento portatile, robusto e versatile, in grado di gestire contemporaneamente app e funzionalità di pagamento avanzate, stampa estremamente flessibile e connettività veloce.
“La collaborazione ci ha permesso di generare nuove opportunità di business e migliorare il processo di vendita, adottando la tecnologia ideale che avevamo in mente fin dall’inizio..”
Guido Cescon, CIO di bofrost* Italia S.p.A.
Più servizi sui terminali di pagamento per soddisfare più clienti
La partnership ha portato al lancio di 1.500 terminali portatili con una configurazione di alto livello, comprensiva di moduli di multi-comunicazione e fotocamera integrata per offrire flessibilità nel processo di ordinazione e consegna degli alimenti.
Oltre a fornire l’hardware, Worldline ha garantito il supporto con servizi di gestione da remoto e manutenzione personalizzata, mettendo tutte le stazioni di consegna nelle condizioni di sostituire prontamente l’hardware in caso di problemi o danni.
Worldline e bofrost* hanno sfruttato la grande disponibilità di programmi del terminale e integrato le funzioni di pagamento con l’app Android esterna per lanciare la stampa di scontrini e accettare metodi di pagamento digitali innovativi, tra cui i buoni pasto elettronici. Worldline ha inoltre sviluppato alcune importanti personalizzazioni per bofrost*.
Nel 2020, a un anno dall’avvio della partnership con Worldline, l’attività di bofrost* Italia è aumentata di oltre il 30%, superando i dieci milioni di scontrini emessi dai terminali POS (point of sale), di cui il 50% circa proveniente da transazioni elettroniche cashless.
Al successo del nuovo strumento si è arrivati superando le sfide poste dalla trasmissione dei pagamenti elettronici attraverso la tecnologia di rete 4G, dalla stampa degli scontrini e dall’accettazione di buoni pasto cartacei e digitali. Per quanto riguarda i pagamenti, bofrost* ha deciso di coinvolgere un leader di mercato fidato, in grado di supportare l’innovazione continua in un settore in rapida e continua evoluzione per soddisfare le richieste dei consumatori.
Solide prestazioni durante la pandemia
Il lockdown imposto dal governo italiano nel marzo del 2020 ha evidenziato il valore della partnership tra bofrost* Italia e Worldline. Durante la pandemia, bofrost* è rimasta operativa al 100%, poiché Worldline ha garantito la disponibilità dei suoi servizi di ricerca e sviluppo, logistica e operatività su misura. La partnership ha svolto un ruolo sociale cruciale nell’aiutare le persone e le famiglie sole o impossibilitate ad accedere al cibo, risolvendo al contempo i problemi sanitari grazie alla facilitazione dei pagamenti contactless. Nella seconda metà di marzo del 2020, le vendite di bofrost* Italia sono aumentate del 70% rispetto ai volumi normali.
About bofrost* Italia
bofrost* Italie è stata fondata da J.H. Boquoi nel 1966 a Issum, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, la regione tedesca sul Reno vicino ai Paesi Bassi, ed è arrivata in Italia nel 1987 su iniziativa di E. Roncadin. Oggi bofrost* è presente in 12 Paesi europei ed è leader nella vendita di prodotti surgelati con più di quattro milioni di clienti, un fatturato di circa 1,3 miliardi di euro e oltre 10.000 dipendenti. In Italia, bofrost* conta oltre un milione di clienti, un fatturato di 300 milioni di euro e 2.400 dipendenti. Il modello di business di bofrost* poggia su quattro pilastri: qualità del prodotto, customer service, organizzazione logistica della catena di approvvigionamento e presenza capillare sul territorio. Da oltre 30 anni, bofrost* innova continuamente portando il concetto di vendita diretta nella sfera digitale e ampliando la propria gamma di prodotti non surgelati e utility, ponendo sempre al centro il cliente appassionato del gusto in cucina.